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Parola di Chef

Massimo Mangano

lo chef che sposa la tradizione con la fresca creatività

 

Le mie proposte

 

introduzione e indici

 

Corso di scultura vegetale

Le ricette della tradizione

Le mie proposte


6ª Puntata - 15/11/06

Bavarese al mascarpone, crema al pistacchio e pera cotta al vino rosso

Base per bavarese
Pastorizzare a 85° per 20 minuti, tutto insieme

Latte fresco gr 1000

Zucchero gr 250

Tuorli d’uovo gr 250

Amido gr 50

Unire a caldo per stabilizzare

Colla di pesce gr 20

Dividere il composto in due parti uguale e unire;

Mascarpone gr 500 in una parte

Pasta di pistacchi gr 200 nella seconda parte

 

Portare a temperatura di 35° gradi e unire la rispettiva panna semimontata per:

 

Crema mascarpone

Panna fresca gr 500

Zucchero gr 100

Unire e pronta per essere colata.

 

Crema pistacchio

Panna fresca gr 500

Unire e pronta per essere colata.

 

Per il biscotto al pistacchio

Uova intere gr 600

Zucchero gr 300

Farina 00 gr 200

Farina di mandorle gr 100

Amido gr 50

Pistacchio pelato e tritato gr 200

Baking gr 10

 

Procedimento

Montare le uova a neve con lo zucchero, setacciare le farine e aggiungere alla massa montata. Stendere in carta da forno dando lo spessore di mm 5 circa e cospargere il pistacchio tritato sulla superfice. Cucinare per 7 minuti a 220° valvola chiusa

 

Montaggio del dessert

Tagliare il biscotto creando due strati regolari e identici da montare in telaio d’acciaio di pasticceria rettangolare. Sistemare alla base del telaio il rpimo strato di biscotto, colare la bavarese al pistacchio, sistemare il secondo strato di biscotto, colare la bavarese al mascarpone.

Abbattere alla temperatura di –6° c e tagliare a tranci regolari.

 

Per la pera e la salsa al vino rosso

Pere piccole n° 10

Vino rosso di pachino gr 1000

Zucchero gr 400

Stecca di cannella gr 5

Amido gr 40

Procedimento

Pelare le pere e cucinarle al forno con il vino e la cannella. Quando cotte togliere il liquido di cottura e portarlo in ebollizione con lo zucchero e lì’amido e lasciarlo ridurre fini ad ottenere una salsa.


il profilo di Massimo Mangano

Massimo Mangano nasce a Palermo nel 1973. Dopo aver conseguito il titolo di Tecnico delle attività alberghiere di Stato presso l’Istituto Alberghiero “Mulini Virga” di Palermo, inizia presto a prestare servizio in diversi importanti hotel e ristoranti, siciliani e internazionali. Tra questi l’Hotel Kastalia (4 stelle – Sicilia) con mansione di Commis di cucina, l’Hotel Mhaos Beach (5 stelle - Antille) con mansioni di capo partita addetto alla cucina italiana e siciliana, la societa Venta Club a Jerba (Tunisia) con mansioni di capo partita, l’Hotel Iliade (4 stelle), l’Hotel Excelsior di Catania (4 stelle) e diversi altri ristoranti a Londra, Norinberga e a Bayereuth in Germania. Dal 1997 è in servizio presso l’Hotel Centrale Palace di Palermo (4 stelle) con qualifica di Chef di cucina.

Durante questi anni ha esercitato diverse consulenze alla formazione e alla realizzazione dei servizi di ristorazione presso il teatro di Verdura e il teatro Massimo con la società Novamusa, gruppo Framon Hotel Italia. Tra le sue specializzazioni le decorazione per buffet con la Pasta sale, le sculture vegetali, i dessert al piatto, la Cucina creativa e tradizionale, rivisitata e porzionata, e la Cucina inside. 

Così parla di se:

"Ho frequentato l’istituto alberghiero cosi per caso e infine mi sono riscoperto innamorato di questa professione fatta di passioni e profumi e colori dei prodotti che ogni territorio offre.

Il mio primo incontro professionale ed il più affascinante è stato nelle Antilles a Saint Marteen America del sud terra indimenticabile anche sé il tempo trascorso fu molto poco, inseguito continuo le mie esperienze in Germania per una stagione invernale, poi a Djerma in Tunisia a Londra ed infine il richiamo della terra troppo forte per ignorarlo mi porta ad approfondire le mie passione professionali nella mia terra.

Ho una grande passione per tutto ciò che comprende il settore cucina mi affascina la pasticceria e amo creare strutturando sempre il nuovo con il vecchio. Di esperienze importanti ne ho avute parecchie e continuo ad averle, attualmente svolgo la mansione di chef di cucina presso il Centrale Palace Hotel di Palermo della Angala hotels, e continuamente sono in giro nelle cucine per scampi professionali.

Il lato artistico della cucina è stato il mio primo amore, specie quello delle sculture vegetali, in seguito grazie ad amici professionisti ho cominciato a lavorare altri materiali come la pasta sale il pastigliaggio ed infine il cioccolato.

Da un paio di anni a questa parte ho cominciato seriamente a trasmettere il mio senso artistico direttamente nel piatto, cercando sempre un buon connubio fra buono semplice e bello, non amo l’estremo e l’assurdo.

Guardo e leggo molto le riviste per capire cosa succede nel mondo della ristorazione e sono molto critico con me stesso, la cucina deve essere qualcosa che ti avvolge, affascina e fa sentire importanti tutti coloro che da tempo hanno aspettato quel momento.

Le tendenze mi interessano poco perchè amo creare le mie tendenze, fatte di tradizione e innovazione nella tecnica del fare senza strafare."

Concorsi e competizioni

Artistica 2004 concorso nazionale - medaglia bronzo per sculture vegetali - medaglia argento per cioccolato artistico

Selezione culinari team 2003 - medaglia d’argento e miglior artistico di cucina

Anno 2004 cuoco ufficiale della Culinari Team Palermo Olimpiadi 2004 Germania, squadra - Medaglia di bronzo

Marina di Massa campionati d’italia, componente culinari team - Argento programma del freddo - Oro programma del caldo

 

 

I contributi di Massimo Mangano alla Prima Edizione di Parola di Chef

 

Parola di Chef (09) - Le ricette di Massimo Mangano

Fagottino di crespella con ricotta e melanzane su coulis di pomodori Pachino

Riso carnaroli con triglie di scoglio e barba di finocchietto

 

Parola di Chef (03) - Il Fascino della Cucina Siciliana con le ricette:

Sartù di riso con agnello e carciofi

Capelli d'angelo con baccalà, zucchine verdi e crema di porro, su cialda di caciocavallo stagionato

 

Realizzazione: Luigi Farina ( lfarina52@hotmail.com )

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