Carlo Buccirosso

attore

Io purtroppo non ho conosciuto Troisi, questo è il mio rammarico, ho conosciuto tanti attori validi, di tante città e culture diverse e modi diversi di lavorare, ma Massimo no. Alcune volte mi sento dire, anche in maniera sbagliata, che io sono un po' l'erede di Massimo Troisi, non è vero niente, era bravissimo ed aveva proprio delle corde diverse da me, assolutamente diverse, originalissimo lui e credo anche io, quindi abbiamo un modo diverso di lavorare. Questa cosa mi fa onore,

ma non sono d'accordo, è meglio non toccare i grandi. E' un grande, perchè si è inventato assolutamente un modo nuovo di fare cinema. Noi forse siamo gli eredi, noi napoletani, io con Vincenzo Salemme, i vari registi e attori napoletani, devo dire proprio noi, quando siamo usciti con "L'amico del cuore", abbiamo ereditato un po' quel tipo di cinema un po' anche teatrale in certe cose, in certi momenti, però Massimo era un'altra cosa. Non l'ho conosciuto, ripeto, ed è il rammarico della mia vita. Per finire mi sento di dire che era già modernissimo, e lo sarà ancora per tantissimo tempo, sarà un'immortale, visto che il suo modo di lavorare era talmente originale che non ha un'epoca, non è datato, infatti io vedo i film di Massimo e stento a pensare che non ci sia più.

 

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