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I parametri - I vini vengono
classificati come buoni, 3 bottiglie, molto buoni, 4 bottiglie,
eccellenti, 5 bottiglie. Per la prima volta quest'anno è stata
introdotta la «mezza bottiglia», in modo che la valutazione possa essere
ancora più giusta ed equa, dando spazio quindi anche a dei voti
intermedi. Altra novità rispetto all'ultima edizione è il ritorno della
categoria dei vini rosati.
Classificazione - I vini vengono divisi per vitigno: bianchi, rosati
e rossi. Nei bianchi l'ulteriore suddivisione in falanghina, fiano,
greco e altri, nei rossi aglianico e altri.
I percorsi - Ultima novità di questa antologia l'introduzione di due
«vie del rosso». L'autore costruisce due percorsi all'insegna del vino,
partendo da Bourdeaux e dalla Bourgogne attraversando tutta Italia fino
ad arrivare in Sicilia nel comune di Riesi e alle pendici dell'Etna,
trovando due fili conduttori per due diversi «treni del gusto».
Il top a 5 bottiglie - Qualche
anticipazione riguardo le eccellenze di quest'anno: Fiano di Avellino
del 2008 azienda Colli di Lapio Clelia Romano, Fiano di Avellino Exultet
del 2007 azienda Quintodecimo, Kratos fiano di Maffini e per concludere
con i bianchi Furore bianco Fiorduva del 2007 azienda Marisa Cuomo.
Rossi a 5 bottiglie: Taurasi Macchia dei Goti del 2005 di Antonio
Caggiano e dalla vigna Camarato il Falerno del Massico 2005 prodotto da
Villa Matilde. |