Il 5 dicembre
che prevede il lavaggio con l’acqua di cottura della pasta fatta in casa), dove si mette a stagionare (le forme vengono riposte per un minimo di sei mesi in orci di terracotta con olio, vini rossi locali come il Pallagrello o il Casavecchia, piperna, peperoncino, timo selvatico e altre erbe). E soprattutto chi lo fa, ovvero le donne della famiglia Lombardi, Liliana ed Eulalia, due vere vestali di un’antichissima tradizione che hanno ripreso a farlo con grande amore nella fattoria Le Campestre, in località Strangolagalli a Castel Di Sasso. A decretare l’accesso alla finale è stata la giuria presieduta dall’attore Giovanni Storti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo chiamata a selezionare le 3 opere ritenute migliori tra film provenienti non solo dall’Italia, ma anche dagli Stati Uniti e dal Giappone. A contendere il primo posto a “Le donne lo fanno meglio”, saranno “Olga e il tempo” di Manuele Cicconello e “Lessinia, casara per amore” di Daniele Fusina. Per conoscere il nome del vincitore si dovrà attendere la cerimonia di premiazione delle Grolle d’oro – Formaggi d’autore in programma sabato 5 dicembre, alle ore 19.00, presso il Centro congressi di Saint Vincent. L’opera vincitrice riceverà anche il premio dell’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi), che ha promosso e coordinato il concorso cinematografico e la Grolla d’Oro del film festival.
Laura Gambacorta
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