Il 31 maggio Cantine Aperte
Il quadro di Claude Monet, “Dejeuner sur l’herbe” ha ispirato la formula innovativa per Cantine Aperte che quest’anno Terre del Principe intende proporre ai suoi ospiti domenica 31 maggio. Anziché la visita in cantina con degustazione, come negli ultimi anni, una vera e propria lezione di viticoltura in vigna, con un pic nic di charme all’ombra dei filari di Pallagrello e Casavecchia e un emozionante concerto del maestro Francesco Cera. Il tutto “en plein air”, privilegiando la “vigna aperta” anziché la cantina. Perché è in vigna che nascono i grandi vini, è la terra che li fa grandi prima che la mano dell’uomo. La location sarà Vigna Monticelli a Squille di Castel Campagnano (in provincia di Caserta), una delle vigne dove nascono i grandi vini di Terre del Principe. In questa giornata principesca, gli ospiti dell’azienda saranno accompagnati da personaggi d’eccezione. I “principi” Manuela e Peppe serviranno e racconteranno agli ospiti la nascita dei loro vini, guidandoli in degustazione. Il maestro Francesco Cera eseguirà su una spinetta (lo strumento antenato del clavicembalo e del pianoforte) brani di autori napoletani dal ‘500 al ‘700. Lo chef Maurizio Piancastelli preparerà raffinati piatti che verranno serviti su grandi tovaglie stese sui prati.
TERRE DEL PRINCIPE Manuela Piancastelli e Peppe Mancini, i vignaioli del Pallagrello e del Casavecchia. Si deve a Peppe la riscoperta e la valorizzazione di questi vitigni autoctoni della provincia di Caserta. Terre del Principe in pochi anni si è imposta alla critica enologica mondiale. I suoi vini hanno ottenuto quest’anno i Tre Bicchieri del Gambero Rosso e i 92 punti di Robert Parker (Wine Advocate).
FRANCESCO CERA Bolognese, clavicembalista e organista, tra i migliori interpreti italiani della musica antica. Ha fatto parte dell’ensemble Giardino Armonico e dal 1997 dirige l’Ensemble Arte Musica. Ha realizzato numerose incisioni solistiche, tra cui le Sonate per clavicembalo di Domenico Scarlatti ed eseguito concerti in tutto il mondo. E’ ispettore onorario per gli organi storici di Roma e del Lazio. Eseguirà il concerto su una spinetta copia dello strumento costruito a Napoli nel 1663 da Onofrio Guarracino.
MAURIZIO PIANCASTELLI Chef creativo e mediterraneo, si è imposto all’attenzione della critica con la sua creatura, il ristorante “La Vineria del Mare” di Pozzuoli. Successivamente, ha diretto la cucina del Veritas a Napoli. Ha scelto di accompagnare Manuela e Peppe in questo percorso di abbinamento cibo-vino.
IL PROGRAMMA IN DETTAGLIO Ore 11,30: Raduno degli ospiti nella piazza di Squille (frazione di Castel Campagnano). L’orario di incontro è tassativo. Ore 12: Arrivo in vigna Ore 12,30: Concerto del Maestro Francesco Cera. Gli ospiti in vigna si disporranno intorno alla spinetta formando una cassa armonica “umana”. Questo il programma: Antonio Valente (Gagliarda napolitana, Romanesca, Ballo dell'intorcia); Giovanni Maria Trabaci (Canzona franzese cromatica, Gagliarda alla spagnola); Carlo Gesualdo Principe di Venosa (Canzon franzese del Principe); Alessandro Scarlatti (Variazioni sulla Follia); Domenico Scarlatti (Sonata in sol maggiore K.144 Cantabile; Sonata in sol maggiore K.124 Allegro). Ore 13,30: Brindisi con degustazione guidata del Pallagrello bianco “Fontanavigna” 2008. Ore 14: Dejeuner sur l’herbe.
Questi i piatti che preparerà lo chef (sono
possibili variazioni in base al reperimento dei prodotti freschi): Per motivi organizzativi, il numero dei partecipanti non potrà essere superiore a 40 persone. E’ quindi indispensabile la prenotazione entro il 28 maggio. Ai partecipanti, con qualche giorno di anticipo, saranno comunicati tutti i dettagli organizzativi che comunque, di seguito, riportiamo.
Quota di partecipazione: € 40 a persona.
Info e prenotazioni: Tel. 0823/867126
Laura Gambacorta |