A Sorrento l’8 e il 9 marzo il Premio Sirena d’Oro

L’eccellenza della produzione oleicola italiana sarà presente a Sorrento l’8 e il 9 marzo in occasione della VI edizione del Premio Sirena d’Oro, unico concorso nazionale dedicato agli oli extravergini a Denominazione di Origine Protetta. Partecipano a questa edizione circa 200 aziende produttrici, in rappresentanza di quasi tutte le DOP italiane. Al termine delle rigorose preselezioni svoltesi in Calabria e in Sicilia nel mese di febbraio, solo i due oli migliori per ogni DOP hanno ottenuto la Menzione di Merito e sono stati ammessi alla finale di Sorrento, che prevede la suddivisione degli oli in 3 categorie: fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso. Al vincitore di ogni categoria verrà assegnata la Sirena d’Oro, al secondo classificato la Sirena d’Argento e al terzo quella di Bronzo. La premiazione dei vincitori avverrà l’8 marzo presso il Teatro Tasso di Sorrento.

Domenica 9 marzo la manifestazione proseguirà con le degustazioni di tutti gli oli vincitori presso la splendida Villa Fiorentino.

Gli oli premiati saranno presentati da assaggiatori di rilievo in varie serate-evento presso le più importanti Enoteche pubbliche italiane.

Il tour di queste eccellenze della produzione oleicola italiana inizierà il 31 marzo presso l’Enoteca Italiana di Siena; poi approderà al Vinitaly-SOL di Verona dal 3 al 7 aprile. Proseguirà il 22 aprile a Roma, ospite dell’Enoteca Regionale del Lazio per poi raggiungere il 5 maggio l’Enoteca Regionale delle Marche di Offida, in provincia di Ascoli Piceno, e terminare il 13 maggio a Taurasi, in provincia di Avellino, presso l’Enoteca regionale dei Vini d’Irpinia ospitata nel Palazzo Marchionale.

Il Premio Sirena d’Oro apre il Mese dell’Olio DOP in Campania che attraverso corsi di degustazione, coinvolgimento delle scuole, convegni tematici e appuntamenti di assaggio in tutta la Regione si pone l’obiettivo di diffondere la conoscenza degli oli extravergini di pregio mettendone in risalto le straordinarie qualità organolettiche e nutrizionali dovute alla ricchezza in componenti antiossidanti, anticolesterolo e antitumorali.

In particolare gli appuntamenti con le scuole, attraverso visite agli uliveti e degustazioni guidate in abbinamento a piatti tipici, puntano a diffondere una cultura dell’olio di qualità tra le nuove generazioni.

Laura Gambacorta