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5 Luglio - Palermo - Kals’art festeggia il decennale del Teatro Garibaldi.

KALS’ART FESTEGGIA IL DECENNALE DEL TEATRO GARIBALDI

IL SINDACO CAMMARATA: “PRONTO IL PROGETTO DI RECUPERO”

Una collaborazione, attraverso la co-produzione di alcuni spettacoli, fra il Teatro Garibaldi e Kals’art, la rassegna del Comune che per tutto il periodo estivo animerà il quartiere arabo di Palermo. Il progetto, dal titolo “Teatro Garibaldi di Palermo alla Kalsa 2005”, è stato tenuto a battesimo oggi dal Sindaco Diego Cammarata e dal direttore artistico del “Garibaldi”, Matteo Bavera, durante la conferenza stampa di presentazione del cartellone del teatro. Si tratta di una nuova formula, con la quale Kals’art intende festeggiare il decimo anno di attività del teatro: “La Kalsa, il cuore antico della città – ha detto il sindaco Diego Cammarata – è, ancora una volta, protagonista: questo luogo diventa simbolo della compatibilità tra la rinascita del quartiere e le manifestazioni organizzate dall’Amministrazione comunale”.

“Questo teatro – ha detto ancora il Sindaco – coniuga le forme del passato con l’espressione della contemporaneità”.

Cammarata ha poi sottolineato come il progetto di recupero dell’ottocentesco teatro sia già stato definito e trasmesso alla Ragioneria generale: il progetto prevede, sia il consolidamento strutturale dell’edificio di via Castrofilippo, sia il pieno ripristino della sua destinazione a spazio per attività teatrali. L’intervento ha un importo di circa quattro milioni e 600 mila euro, fondi provenienti dal Por Sicilia. Si prevede, tra l’altro, il completo restauro della sala in cui si tengono gli spettacoli, saranno rimessi a nuovo i palchi, la platea che potrà ospitare un centinaio di spettatori e il palcoscenico con nuovi arredi, tra cui le poltroncine per il pubblico. “Il progetto è già pronto – ha aggiunto il Sindaco – e sta per andare in Giunta per l’approvazione. Gli uffici comunali stanno predisponendo il bando per la gara d’appalto, che si prevede di espletare entro la fine dell’anno, in modo da poter avviare i lavori nel 2006”.

Il primo spettacolo della stagione è Krum, di Hanokh Levin, per la regia di Krzysztof Warlikowski (Prima nazionale) in programma venerdì 8 e sabato 9 luglio; l’11 e 12 luglio è di scena Passo a due, di e con Enzo Moscato e Franco Scaldati, una produzione della compagnia Franco Scaldati, del Teatro Garibaldi e di Kals’art; dal 30 agosto al 6 settembre, è in programma Woyzeck (pure questo in prima nazionale) di Georg Büchner, per la regia di Claudio Collovà, prodotto dalla Cooperativa teatrale Dioniso, dal Teatro Garibaldi e da Kals’art; l’8 settembre, in scena La gatta di pezza, testo e regia di Scaldati; il 9 e il 10 settembre Omaggio a Nino Gennaro a cura di Massimo Verdastro e Goffredo Fofi; il 17 e il 18 settembre, Murale di Mahmud Darwish, con Darwish e Sandro Lombardi; dal 20 al 30 settembre, Addio mamma a cura del Centre culturel Francaise de Palerme et de Sicile; l’11 ottobre, in un’unica serata in scena Le grand inquisiteur e La mort de Krishna, per la regia di Peter Brook; il 12 ottobre, Le grand inquisiteur e il 13 ottobre, La mort de Krishna. Infine, il 29 e 30 ottobre, Sogno, Shakespeare salvato dai ragazzini.

“Festeggiamo – ha sottolineato Matteo Bavera – dieci anni di drammaturgia contemporanea in Europa. I protagonisti di questa stagione del teatro Garibaldi rappresentano, con efficacia, la vocazione artistica del nostro Teatro. Da un lato, gli autori che incarnano l’anima profonda di Palermo e più in generale, del Sud-Italia. Dall’altro, i maestri, antichi e nuovi, della scena teatrale europea, riferimento permanente, non episodico, del Teatro Garibaldi nel progettare le sue produzioni e il suo programma”.

“Nove anni – ha aggiunto – sono passati nella sala della Kalsa, in compagnia di Carlo Cecchi, Antonio Latella, Patrice Chéreau, Peter Brook, Claudio Collovà, Jean-René Lemoine, Emma Dante, Davide Enia, Marco Foschi, Danilo Nigrelli, Iaia Forte, Tommaso Ragno, Valerio Binasco, e altre personalità della scena internazionale. Ad essi si aggiunge Krzysztof Warlikowski, allievo di Peter Brook e Krystian Lupa, (a Palermo prima del festival di Avignone), uno dei più giovani poeti della scena chiamati a inaugurare il programma dei dieci anni del Teatro Garibaldi. Poeti come Franco Scaldati ed Enzo Moscato, o l’israeliano Hanohk Levin, a confronto con la lingua araba del maggiore poeta palestinese di oggi, Mahmud Darwish. Racconteremo l’Occidente e l’Oriente, anche con la presenza prestigiosa dei due spettacoli di Peter Brook”.

“Quest’anno – ha concluso – offriamo un programma con molte “prime”, approfondimenti e ricordi, per un teatro bambino che compie dieci anni”.