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News da Palermo |
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10 Dicembre - Palermo - Arsenale Borbonico - Inaugurata la mostra sugli antichi motori marini Fiat. |
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Inaugurata all'Arsenale Borbonico la mostra sugli antichi motori marini della Fiat
da sinistra Ing. Lorenzo Ceraulo, Arch. Matteo Scognamiglio, Sig. Umberto Brucato, Dr. Pietro Maniscalco, On. Alessandro Pagano, Prof. Gianpaolo La Colla, Prof. Nino Bevilacqua
Inaugurata all'Arsenale Borbonico la mostra sugli antichi motori marini della Fiat, dove verrā presentato al pubblico l'antico motore marino Fiat ripescato dal mare negli anni '50 ed appartenente al sommergibile Medusa affondato a Grado nel 1915. Fra le Autoritā intervenute: l'On. Allessandro Pagano, Assessore ai Beni Culturali, che ha confermato l'interesse della Regione Siciliana per le iniziative private, come questa, in ambito dei Beni Culturali e si č pubblicamente complimentato con il Comitato per le splendide iniziative tese alla diffusione della Cultura del Mare della Sicilia. Il neo presidente dell'Autoritā Portuale, Prof. Nino Bevilacqua, intervenuto alla manifestazione ha annunciato la Sua nuova linea politica tendente a rivalorizzare la Cala , il Castellamare e l'Arsenale di Palermo per dare una migliore visibilitā internazionale al Porto di Palermo. L'Assessore Lorenzo Ceraulo, per conto del Comune di Palermo, ha dato notizia della delibera di giunta concernente l'istituzione della zona pedonale nell'area pubblica antistante l'Arsenale Borbonico. Da parte della Soprintendenza č intervenuto l'Arch. Matteo Scognamiglio che ha comunicato l'avvenuta firma del decreto di restauro dell'Arsenale con fondi di Agenda 2000 giā stanziati. Il Dr. Pietro Maniscalco, presidente dell'Arsenale ha accettato la proposta di collaborazione fatta dall'Assessore Pagano per la ricerca dei galeoni affondati nel Golfo di Palermo durante la Battaglia Navale del 1676.
in ordine da sinistra Prof. Nino Bevilacqua, On. Alessandro Pagano, Dr. Pietro Maniscalco, Sig. Umberto Brucato
Foto inviate e gentilmente concesse per la pubblicazione dall'Arsenale Borbonico di Palermo, che ringraziamo. |