Igor Ciotta |
Vinum de Cupa
nasce dal titolo dell’omonimo disco pubblicato
da Caligola Records nel 1995, dall’idea di Urso
e di Schiavone di unire le proprie composizioni.
I due musicisti di lungo sodalizio hanno
condiviso esperienze professionali tanto nella
classica che nel jazz, e si sono esibiti in
contesti come i “Saxtet” (5 sax più sezione
ritmica), l’Orchestra di Musica Contemporanea di
Palermo e l’Orchestra jazz Siciliana
collaborando altresì in quartetto con artisti di
rilievo internazionale, tra i quali Dave Liebman
e Stefano Di Battista. Ai due a partire
dall’originale disco Vinum de Cupa si è unito il
sassofonista Orazio Maugeri, figura tra le più
importanti del jazz siciliano da almeno un
decennio, che “apporta un contributo rilevante
alla riuscita del lavoro” (Musica Jazz), e i
contrabbassisti Massimo Patti e Riccardo Lo Bue,
fino all’attuale Igor Ciotta. Eclettismo
stilistico, sonorità post-modali e richiami al
Mediterraneo trasfigurato nel suono del jazz
fanno senz’altro di Vinum de cupa una delle
formazioni di spicco del panorama musicale
siciliano. La formazione si è esibita in
numerose occasioni nell’ambito di festival
estivi e rassegne concertistiche invernali nei
migliori club italiani di musica, ed è stata
recentemente invitata dalla radio nazionale
ungherese Magyar Radio e dall’Istituto italiano
di Cultura di Budapest a suonare nella capitale
e a Szeged. È in programma un nuovo lavoro
discografico a breve termine.
Gianluca
Petrella (Bari 75) diplomato al
Conservatorio di Bari con il massimo dei voti.
Nel ‘95, come primo trombone nella O.F.P.
Orchestra, ha suonato sotto la direzione di
Carla Bley, Steve Coleman e Bruno Tommaso. Dal
‘97 collabora con Enrico Rava e in seguito fino
ai giorni nostri con Roberto Gatto. Da settembre
del 2000 fa parte della francese “Orchestre
National de Jazz”. A gennaio del 2001 ha tenuto
un concerto alla prestigiosa Town Hall di New
York con il quintetto di Rava. Nello stesso anno
è stato insignito del prestigioso “Django d’Or”
come miglior talento. |