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8 Settembre - Santa Maria dello Spasimo - ore 21.30 - Amore e Psiche di Daniela Megna - Giardini sopra lo Spasimo - ore 23 - Napoli sotto le stelle con il gruppo dei Plectrum - Piazza Montegrappa - ore 21.30 - Omaggio ai Gipsy Kings concerto del gruppo Las Congas.

 

Per la sezione danza del “Teatrodelsole festival”, alle 21.30, nel complesso monumentale dello Spasimo (via Spasimo 13), andrà in scena lo spettacolo Amore e Psiche, di Daniela Megna, ispirato alle “Metamorfosi” di Apuleio. Coreografie di Daniela Megna. Ballerini solisti: Candida Amato, Gaetano La Mantia, Daniela Megna, Luigi Variale. Corpo di ballo: Claudia Gallo, Vittoria Valerio, Claudia Corte, Pamela Monreale, Rosi Prestigiacomo, Laura Ucciardi. Voce narrante: Elio Cacciamo. Scenografie: Simona Micalizzi. Costumi: Franca Giammona. “Amore e psiche” è permeato da un sorprendente senso del teatro, ma non si chiude nella rigida immagine mitologica della classicità, anzi si tuffa tramite il linguaggio della danza, alla ricerca di un contatto tra il reale e l’irreale, tra il corpo e l’anima. Le coreografie di Daniela Megna guidano il Mito, ma l’oggetto è la psiche umana, dove alberga l’amore che ci proietta verso la felicità e tante volte ci illude. Ingresso libero.

 

 

Sempre alle 21.30, a piazza Montegrappa, Omaggio ai Gipsy Kings, un concerto del gruppo “Las Congas”. Il gruppo musicale “Las Congas” nasce nella primavera del 2000 e inizia a suonare le percussioni sulla musica house. Nell’estate successiva la formazione comincia a percorrere le strade della Musica Latina e Flamenco Rumba. Il gruppo viene poi arricchito di nuove sonorità suggerendo l’inserimento nel repertorio di brani di musica Cubana e stili come la Salsa e il Montuno Son, iniziando pure una ricerca verso la musica Araba e Mediterranea. Ingresso libero.

 

Per il ciclo “Artenotte”, alle 23, nei Giardini sopra le mura dello Spasimo (via Spasimo 13), Napoli sotto le stelle con il gruppo dei “Plectrum”. Lo spettacolo segue l’evoluzione della canzone e della tradizione classica napoletana dal ‘600 ai giorni nostri. Chitarra, mandolino, violino,pianoforte e voce ci accompagneranno lungo un percorso musicale fra i più belli di sempre. ‘O Sole mio, Dicitencello vuje, Simme è Napule, ‘I te vurria vasa’, Funiculi’ funicula’, ‘I te voglio bene assaje, Reginella e ‘O surdato ‘nnamurato. Ingresso libero.