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1 Settembre - Villa Trabia - ore 21.30 - Il postino suona sempre due volte, di James M. Cain con Isabel Russinova - Santa Maria dello Spasimo - ore 21.30 - Il folle di e con Lollo Franco - Cantieri Culturali alla Zisa - dalle 9.30 alle 21.30 - l’Associazione Dancing, in collaborazione con European Dance Alliance, propone un work-stage - stand Florio (Romagnolo) - ore 21.30 - Artiversando Panormus - terrazza a mare del Foro Italico - ore 21.30 - Dalla pagina allo schermo.

Alle 21.30, a Villa Trabia, in scena Il postino suona sempre due volte, di James M. Cain, traduzione e riduzione di Masolino D’Amico, adattamento di Enrico Luttmann. Con Isabel Russinova (nel ruolo di Cora), Vincenzo Peluso (nel ruolo di Frank), Mauro Marino (nel ruolo di Nick). Regia di Enrico Maria Lamanna: dopo quattro trasposizioni cinematografiche del romanzo di James Cain (nel ‘39 con la regia di Chenal; nel ‘43 “Ossessione” di Visconti con Clara Calamai e Massimo Girotti; nel ‘46 , regia di Garnett con Lana Turner e John Garfield) arriva in teatro “Il postino suona sempre due volte” con Isabel Russinova nel ruolo di Cora, che fu di Jessica Lange nell’ultimo film di Rafelson, quello dell’ ‘81 impresso nella memoria collettiva per le sensuali ed esplicite immagini girate con Jack Nicholson. Un impegno che la Russinova, sempre più interessata alla drammaturgia moderna (intensa l’interpretazione l’anno scorso in Versiliana de La bottega del caffè di R.W. Fassbinder insieme a Aldo Giuffrè) dalle forti caratterizzazioni drammatiche, affronta con grande entusiasmo. La riduzione teatrale scritta dallo stesso Cain negli anni ’40 viene ora ambientata da Lamanna, regista fra i più interessanti dell’attuale panorama teatrale italiano (già ospite del Festival l’edizione passata con il bel lavoro La Formula), nel ‘68 in un paese a venti miglia da Los Angeles. Si racconta dell’incontro fra Cora (Isabel Russinova), moglie insoddisfatta di Nick (Mauro Marino), greco, non più giovanissimo, gestore di una stazione di servizio e il giovane sbandato ma interessante Frank (Vincenzo Peluso). L’attrazione fra Cora e Frank è forte, diventano amanti e progettano l’omicidio dell’ignaro consorte di lei… Ma i due secondo la lettura che il regista Enrico Maria Lamanna fa del testo americano <<non sono carnefici ma vittime>>, la loro storia si rivela attraverso un flash back iniziale che ripercorre l’intera vicenda. Frank in carcere prima di essere giustiziato ricorda il suo passato accanto a Cora: dal loro primo incontro agli ultimi momenti vissuti insieme. E in una scenografia mobile dove le sbarre della cella spariscono per trasformarsi nel locale-bar testimone di passioni e intrighi, fra musiche originali che ci riportano agli anni ‘60-‘70 contaminate da sonorità greche e giochi di luci cinematografiche, si susseguono gli eventi fatti di rancori, violenze, sesso ma anche amore. Ingresso libero.

Sempre alle 21,30, nel complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo, terza e ultima replica de Il folle: progetto scenico di Lollo Franco, drammatico, comico, suonato, cantato e ballato. Con Giuditta Perriera, Elena Pistillo, Stefania Blandeburgo. Lo spettacolo mostra l’attore nella sua “stanza”, attraverso brani scelti di Pirandello, Perriera, Licata, Hofmamsthale e altri autori. Si presenta la coscienza (infelice) di un uomo diviso tra vocazione artistica e fascino del potere, malinconia di una realtà difficile ma vitale e seduzione di un mondo ricco di fasto e lusso. Il protagonista, rappresentando la contraddittoria esistenza di un attore dotato di talento, rappresenta con crudele e tenera evidenza la nostra attuale coscienza. Egli alla fine cercherà una vera liberazione, tornando ad una vita e ad un teatro che nascano da desideri e bisogni reali, da gioie e colori veri. Biglietto 3 euro.

Alle 21.30, allo Stand Florio (Romagnolo), Artiversando Panormus, ingresso gratuito.

Alle 21,30, sulla terrazza a mare del Foro Italico (accanto all’Istituto “Padre Messina”), nell’ambito della sezione cinema del “Teatrodelsole festival”, la rassegna dalla pagina allo schermo propone il film “America oggi”, regia di Robert Altman, con Andie McDowell e Bruce Davison: una commedia umana dove si può trovare di tutto, così come nella vita. Il libero giudizio è lasciato allo spettatore. Tratto da nove racconti di Raymond Carver. Ingresso libero.

Da lunedì 1 settembre e fino al 6 settembre, ai Cantieri Culturali alla Zisa, “Spazio Nuovo”, dalle 9.30 del mattino fino alle 21.30, l’Associazione Dancing, in collaborazione con European Dance Alliance, propone un work-stage con cinque insegnanti (Mauro Astolfi, Caterina Felicioni, Adriana De Santis, Val Suarez, Victor Litvinov) che si alterneranno, proponendo lezioni tra stili più apprezzati del panorama danzante: modern hip-hop, laboratorio coreografico, modern, classico e hatha yoga per danzatori. Ingresso libero.