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Sezione dedicata al Teatro

 

Gli spettacoli 2005 - 2006

 

 

TEATRO MANZONI

Via Manzoni 42

Milano

Tel. 02 7636901 – Fax 02 76005471

www.teatromanzoni.it

info@teatromanzoni.it

 

STAGIONE TEATRALE 2005-06

 

Associazione Teatrale Pistoiese e Fox & Gould Produzioni

presentano

 

CIO’ CHE VIDE IL MAGGIORDOMO

di Joe Orton

traduzione di Filippo Ottoni


che vede impegnati come protagonisti

ZUZZURRO (Dr Prentice) & GASPARE (Dr Rance)

 

 

con
Orsetta De Rossi (Sig.ra Prentice), Eleonora D’Urso (Geraldine Barclay),

Renato Marchetti (Nicholas Beckett), Matteo Micheli (Nicholas Beckett sergente Match)

 

regia di
ANDREA BRAMBILLA

 

Scene Enrico Dusi, costumi Pamela Aicardi, musiche The Beatles, luci Piero Niego

 

da martedì 29 Novembre a domenica 8 gennaio

(feriali e 7 dicembre ore 20,45 – domenica, 8 dicembre, 6 gennaio ore 15,30 – S. Silvestro ore 20,00 – 1 gennaio ore 17,00 - chiusura per le festività natalizie dal 19 al 30 dicembre)

 

“Ciò che vide il maggiordomo” è una commedia dalla comicità irresistibile, caratterizzata da intrecci imprevedibili e personaggi fortemente dotati di autoironia. L’autore, Joe Orton, ambienta la vicenda nello studio psichiatrico del dottor Prentice dove si succedono situazioni imbarazzanti, tentativi di seduzione, scambi d'identità e aggressioni. In questa folle corsa - fatta di litigi, diagnosi affrettate e nascondimenti - oltre al protagonista, troviamo un apprendista segretaria un po' troppo ingenua, la moglie nevrotica e ninfomane del primario, un allucinante e irreprensibile ispettore sanitario, un giovane e maldestro fattorino d'albergo, un poliziotto con dubbie capacità investigative.

Orton si diverte a costruire un meccanismo ad orologeria che fa saltare qualunque certezza e stravolge tutte le logiche, con una grande sagacia linguistica tipicamente inglese. I temi sono quelli ricorrenti della nuova drammaturgia britannica (paura, alienazione, omosessualità, violenza, potere), con uno stile personale che trova nel dialogo paradossale e arguto, in parte influenzato da Wilde e dal teatro dell'assurdo, un risultato espressivo notevole supportato da una costruzione dell'azione brillante e frenetica. Come tutti i grandi scrittori satirici, Joe Orton aveva una visione senza fronzoli della realtà e nel rappresentarla aveva il coraggio di dire l’indicibile, mettendo a nudo la natura folle e bestiale dell’uomo. Dal conflitto tra tale natura e la pretesa dell’uomo stesso di contenerla entro i limiti accettati dal comune senso della decenza, scaturisce l’irresistibile gioco teatrale di Orton. I suoi personaggi si dibattono sempre assurdamente in bilico tra l’incontrollabile pulsione sessuale e il bisogno – indotto dalle regole sociali – di apparire “normali”.

La risata del commediografo è lo sberleffo di un emarginato che così si vendica di un mondo ridicolo, ipocrita, violento. Un mondo che Orton sceglie di osservare dal punto di vista privilegiato del maggiordomo che guarda dal buco della serratura, spiando i deliri e le intemperanze dei suoi personaggi senza mai giudicarli, ponendosi come folle osservatore tra i folli osservati.

Andrea Brambilla e Nino Formicola, più familiarmente noti al grande pubblico come Zuzzurro & Gaspare, supportati da un gruppo di attori quali Orsetta De Rossi, Eleonora D’Urso, Renato Marchetti, Matteo Micheli, si cimenteranno in questa singolare prova volta a esaltare il loro estro comico. La regia è curata dallo stesso Andrea Brambilla.

Foto di scena

(clicca sulla miniatura per vedere l'ingrandimento)


Al Teatro Manzoni dal 29 novembre all’8 gennaio

Orari:

feriali e 7 dicembre ore 20,45
domenica, 8 dicembre, 6 gennaio ore 15,30
S. Silvestro ore 20,00 - 1 gennaio ore 17,00
chiusura per le festività natalizie dal 19 al 30 dicembre compresi

Biglietto:

Poltrona € 28,00 da martedì a venerdì
€ 30,00 sabato e domenica

 

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