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ENZIMI DANZA

musica cinema arte spettacoli

IX edizione

5/12 settembre 2004

roma esquilino

www.enzimi.com

 

La sezione danza di enzimi è sempre attenta a cogliere i nuovi fermenti del panorama italiano ed europeo, e quest’anno ospita due tra i più interessanti coreografi del momento. Il rumeno Cosmin Manolescu è una figura di rottura nel panorama della danza europea, e con la sua compagnia DCM, costituita nel 1996, porta avanti un lavoro di stretta collaborazione tra artisti della danza e delle arti visive. Con lo spettacolo Serial Paradise offre il suo personalissimo punto di vista sulla condizione contemporanea, tra omologazione e smania di apparire, tra alienazione ed incerta identità sessuale, senza risparmiare uno sguardo caustico sulla retorica che accompagna gli sforzi del suo paese per essere annesso all'UE. (Teatro Ambra Jovinelli martedì 7 ore 22.30)

Per la prima volta nel nostro paese, la giovane israeliana Yasmeen Godder - vincitrice nel 2001 del prestigioso New York Dance and Performance Bessie Award, e scelta da Pina Bausch per la prossima edizione del festival del Tanztheater - presenta Two Playful Pink, in cui concentra la sua poetica su due donne e i loro corpi, incessantemente sottoposte ad uno sguardo che le sorveglia: essere osservate ed esaminate costringe l’esistenza ad adattarsi alle aspettative altrui, in una mutazione del corpo dalla sua condizione naturale ad oggetto sociale. (Teatro Ambra Jovinelli giovedì 9 ore 22.30)

La Compagnia Abbondanza-Bertoni, realtà di punta della danza italiana, presenta la seconda parte della trilogia Ho male all’altro. Con lo spettacolo Medea il mito diviene strumento di sintesi visionaria delle passioni umane, sviluppando il tema del sacrificio per amore. Sulla scena un presepio di corpi contratti, negati a ogni convenzione e decoro, alterati per lasciarsi meglio abitare dal dolore e dal senso di espiazione. (Teatro Ambra Jovinelli lunedì 6 ore 22.30)

Virgilio Sieni, visionario poeta del corpo acclamato ormai in tutta Europa, porta a Roma l'ultima parte della trilogia "Crem City Crem", lo spettacolo Cado. In cinque quadri il lavoro mette in scena, attraverso il quartetto di donne protagoniste, la deriva senza senso dell'oggi: il varietà multicolore televisivo diviene l'unico principio strutturante dell'esistenza del singolo, e alle danzatrici-bambole-saltimbanchi non resta che cadere di continuo, nella speranza di spezzare i fili che le rimettono sempre in piedi pronte per una nuova recita. (Teatro Ambra Jovinelli venerdì 10 ore 22.30)

Francesca Proia presenta ad enzimi Buio luce buio, un assolo ispirato al romanzo Valeria e la settimana delle meraviglie di Vitezslav Nezval. Il testo letterario, la storia dell’iniziazione di una ragazza alla vita adulta, costituisce per la danzatrice lo spunto per indagare le proprie ossessioni, desideri e fantasticherie, tentando di annullare lo iato tra la propria immaginazione e il proprio corpo. (Acquario Romano mercoledì 8 ore 21.30)

Infine enzimi, coerentemente con la vocazione a favorire la crescita delle nuove realtà artistiche, sostiene e produce i progetti in divenire di tre compagnie romane, che sviluppano in maniera originale un percorso di studio sul corpo e sul movimento, presentati in anteprima assoluta.

Habillè d’eau, compagnia guidata da Silvia Rampelli, già segnalata al Premio Scenario 2003, presenta ad enzimi la prima tappa del nuovo lavoro Meditazioni-infanzia. (Acquario Romano mercoledì 8 ore 21.00)

Sistemi Dinamici Altamente Instabili prosegue il suo percorso alla ricerca delle zone di intersezione tra visione coreografica e proiezione di immagini, danzatori in carne ed ossa e presenze plastiche o digitali, tracce luminose ed ambientazioni acustiche. DIAL 372886 primo studio di ESATTO è una performance che mira a creare uno spaesamento percettivo negli spettatori – in questo spettacolo in qualche modo co-autori di ciò che accade in scena – per ridisegnare in termini critici il loro rapporto con l’ambiente ed i danzatori. (Cappa Mazzoniana venerdì 10 e sabato 11 ore 21.00 posti limitati a prenotazione)

La compagnia MK di Michele di Stefano propone ad enzimi una ricerca inedita nel territorio della sperimentazione musicale e coreografica, sostanza sonora 1. Questo progetto è nato a Parigi dall’incontro, sul terreno di sensibilità creative straordinariamente affini, con una delle realtà all’avanguardia nella sperimentazione sonora: ESC – Electro-acoustic Synthesis Crew – ensemble di compositori di valore assoluto, come Jacopo Babboni Schilingi, a cui Luciano Berio ha affidato l’incarico di dirigere il Dipartimento di Educazione del Centro Tempo Reale di Firenze). Il loro incontro è nato con l’intento di indagare la matericità del suono nella relazione con il corpo vivo dei danzatori. (Acquario Romano sabato 11 e domenica 12 ore 21.00)

 

Teatro Ambra Jovinelli –Via Guglielmo Pepe, 43-47

Acquario Romano - Piazza Fanti, 47

Cappa Mazzoniana – Via Giolitti, 36

 


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Info: ZONE ATTIVE tel. 06.4927141 – www.enzimi.com

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