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La
recensione
di
Massimo D'Antoni
27/10/2003 |
Prima di ascoltare
il CD antologia degli Skiantos, dobbiamo
soffermarci sul book, perchè sfogliandolo si
possono scorrere anni
ed anni di onorata demenziale carriera musicale,
dal 1977 ai giorni nostri, attraverso le
copertine e le note su tutti i CD fino adesso da
loro prodotti.
La Krema, non è una
semplice raccolta, in realtà è quindi uno stralcio di 25 anni
di sfottimenti abili soprattutto in senso
musicale.
I testi il grande punto d’incontro
fra gi Skiantos e i tanti veri fans sparsi in
lungo e largo. Negli anni sono stati sempre
fedeli ad un genere che hanno fatto loro,
sopratutto durante le loro performance live,
seguite fra l'altro da uno sciame di gente che
accoglieva ed accoglie con tanta voglia di
divertimento le loro strampalate performance.
I punti salienti
dei loro brani sono tanti, ma spicca soprattutto
il sociale come in “Non voglio più”, "Karabigniere
blues”, “Italiano terrone che amo”. Potremmo in
ogni caso continuare così per l’intero CD.
L’ascoltatore
ignaro sicuramente o interrompe, o prosegue
l’ascolto del disco restando inchiodato con un
solo pensiero......
A voi scoprirlo
comunque.
Un ghigno perenne
vi accompagnerà per tutto l’ascolto del CD.
In definitiva poi
…… è quello che mi è successo!!!!!!!!!!
Buon divertimento
e buon ascolto…… Ah dimenticavo se doveste
vedere nella vostra città un manifesto che
presenta un loro concerto!!!!
Non perdetevelo.
Massimo D'Antoni |