08/03/2011 - KEREN ANN: Da oggi nei negozi tradizionali e in digitale il suo nuovo album "101"
KEREN ANN
Oggi esce il suo nuovo album
"101"
A quasi quattro anni dall'ultimo album eponimo, la bella cantante, autrice e produttrice israeliana KEREN ANN torna con un nuovo lavoro "101" (EMI Music) da oggi nei negozi tradizionali e in digitale, un album che incarna lo spirito della musica di Keren Ann: le canzoni, la voce, il suono.
Nascosta al 101° piano di un immaginario grattacielo, Keren osserva dall'alto la vita e racconta nuove storie. Ogni canzone è una finestra affacciata sul mondo, ogni immagine è illuminata da una luce diversa, è un quadro che diventa vivo, fatto di suoni e parole, e racconta una storia.
C'è nella Keren di oggi una nuova energia, un respiro più ampio, la voce emoziona sempre più, caratteristiche che si uniscono alla sua anima enigmatica e la sua capacità di creare un suo personalissimo legame con l'ascoltatore. Nulla viene sacrificato, ogni cosa è sia mistificata che illuminata.
Attraverso una finestra vediamo un uomo e una donna dentro la loro stanza. Lei gli sussurra "My Name Is Trouble" fin dall'inizio, sarà la sua ossessione, la sua padrona e l'amore della sua vita. È nel momento in cui lei si volta nell'ombra che vediamo il suo viso, l'espressione sul suo volto, la paura della solitudine che la governa, la vulnerabilità dietro la sfacciataggine. È una donna dal passato misterioso.
Nella finestra di fianco vediamo una donna che ascolta un vecchio disco e sfoglia lentamente un album di fotografie, il fantasma di un sorriso sul suo volto. Accarezza una delle fotografie, ricorda qualcosa, forse un vecchio amore. La sua vita è trascorsa, lei non è infelice ma forse per un momento desidera che sia possibile riviverla da capo. Ascolta i rumori di una festa al piano inferiore e immagina "All The Beautiful Girls", vestiti colorati, chiacchiere, risate e bicchieri pieni di vino, come in un quadro di Andy Warhol. Un enorme Jackson Pollock copre una parete intera, da quasi fastidio agli occhi. La conversazione è un po' troppo maliziosa, le risate troppo rumorose e affettate, aleggia la sensazione che qualcosa stia per accadere. In qualche punto della casa si rompe un bicchiere.
"Sugar Mama" entra nella stanza. C'è un giovane uomo sdraiato sul divano, non si muove. Indossa un paio di jeans sdruciti e una t-shirt nera, non si è fatto la barba per tre giorni. La donna si rigira in mano le chiavi della macchina, sorride, una mano sul fianco, e lui esce dalla stanza con lei. Che ha una macchina seria e un piano preciso.
L'omicidio che doveva succedere stanotte è successo nel nightclub che vediamo attraverso un'altra finestra. C'è sangue dappertutto, sul palco, sulle scarpe dalla cantante, sul soffitto, sul piano, sul microfono, sugli strumenti. "Mio Dio, "Blood On My Hands," pensa la performer, con lo sbigottimento sul volto, le spalle tremanti, non riesce a credere a quello che è successo. I corpi insanguinati abbandonati intorno a lei, però, sono sufficientemente veri. Oppure no?
Vediamo la stessa donna salire, infine, le scale del grattacielo fino al 101° piano, ogni piano ha un numero e ogni numero ha un significato legato a questa donna: 89 proiettili, 46 cromosomi umani, 22 chitarre...come un disco rotto lei li ripete mentre riscende le scale.
Le immagini, le parole, i numeri, anche le melodie, tutto è parte di un quadro più ampio. C'è una sottile linea rossa che lega tutte le storie raccontate in questo album, i diversi mood, come diverse qualità di colore e luce.
Il funky beat di "Sugar Mama", la bellezza acustica e gentile di "All the Beautiful Girls", lo sviluppo lento e costante di "You Were on Fire", le tastiere eteree, i cori e l'algido crescendo di "Strange Weather", sono tutti modi diversi di declinare la stessa bellissima malinconia, fatta di storie perseguitate dal senso di perdita, di possessione, di passione e di speranza.
www.kerenann.com
www.myspace.com/kerenann
www.facebook.com/KerenAnn
www.twitter.com/kerenannmusic
www.youtube.com/kerenannofficiel
|