Nasce nel 1992
come trio intorno all’idea apparentemente
elementare di vestire di suono le canzoni di
Stefano Boccafoglia. L’impresa si rivela
stimolante e l’orchestra cresce fino a divenire
un sestetto. Cinque anni di scambi di idee e
concerti portano alla pubblicazione di “Naviga
l’ego” (1997) e ai primi corroboranti
riconoscimenti, tra i quali la vittoria al
Premio Città di Recanati per la canzone
d’autore con il brano Autovelox (cose che
capitano). A premiare Scraps Orchestra è una
giuria comprendente tra gli altri Fernanda
Pivano, Alda Merini, Mauro Pagani e Gianmaria
Testa.
Il secondo disco,
“Organi in movimento” (2000), contiene Rosso di
sera, canzone che sarà selezionata dalla
redazione della trasmissione radiofonica
Caterpillar di RAI Radio 2 ed entrerà a far
parte dell’annuale compilation discografica del
programma. Sempre sull’onda dell’interesse
suscitato da Organi in movimento, l’Orchestra
viene invitata all’edizione 2000 del prestigioso
Premio Tenco di Sanremo.
Stefano
Boccafoglia
Pianista e
cantante, nasce artisticamente nei jazz/blues
club del nord Italia, appassionato sostenitore e
apprezzato riproduttore della musica
afroamericana, non disdegnando le sonorità della
canzone tradizionale italiana. Ben presto viene
a contatto con le realtà del panorama
bluesistico, e non solo, nazionale ed
internazionale, spaziando vocalmente e
musicalmente dal blues, al jazz, al gospel.
Frequenti sono i contatti con apprezzati artisti
del settore: da Louisiana Red a Willie Little
Littlefield, da Mauro Negri, Simone Guiducci a
Beppe Castellani. Negli anni scorsi, quale
coronamento di un tragitto all’interno di questa
espressione musicale, la sua partecipazione a
blues festival importanti quali Lugano, Nave,
Rovigo. Volendo approfondire un discorso
personale sul linguaggio e la lingua italiana in
musica, fonda, insieme a Giorgio Signoretti, la
Scraps Orchestra, un sestetto con il quale
intraprende un cammino di sperimentazione
artistica che lo porta in breve tempo a
frequentare palchi prestigiosi come Recanati,
dove vince, nel 1998, l’omonimo premio e San
Remo dove è ospite, insieme all’Orchestra, del
rinomato Premio Tenco.
Ha al suo attivo diverse partecipazioni in
dischi jazz e blues e 3 cd con la Scraps
Orchestra, l’ultimo dei quali si avvale anche
della collaborazione di Lella Costa, Alda Merini
e Dario Fo.
IL DIAVOLO DI
MEZZOGIORNO è il terzo lavoro della SCRAPS
ORCHESTRA, con contributi di Lella Costa, Alda
Merini, Dario Fo.
Stefano Boccafoglia voce, piano a
tamburo, fisa, organetti
Giorgio
Signoretti chitarre elettriche, chittarra
battente transilvana, banjo
Marco Remondini
cello, sax
Roberta
Visentini clarinetto, corno di bassetto
Marco Cocconi
basso
Maurizio
Albertoni batteria, percussioni, reperti
solidi urbani
Livio Mignoli
wedding and funeral promoter
Discografia:
• NAVIGA L’EGO -
1997
• NUOVE TENDENZE
DELLA CANZONE D'AUTORE, Vol. 10 (brano
“Autovelox, cose che capitano”) - 1998
• ORGANI IN
MOVIMENTO - 1999
• CATEPILLAR VOL.3
- 2000 (brano “Rosso di sera”)
• IL DIAVOLO DI
MEZZOGIORNO - 2003
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