www.pooh.it
Dodi Battaglia
(chitarra)
Red Canzian
(basso)
Stefano
D’Orazio (batteria)
Roby
Facchinetti (tastiere)
1966 Prima
formazione ufficiale dei POOH: Valerio
Negrini (batteria), Roby Facchinetti
(tastiere), Riccardo Fogli (basso),
Mauro Bertoli (chitarra), Mario Goretti
(chitarra), Gilberto Fagioli (basso) e
Bob Gillot (tastiere). Primo 45 giri: “Vieni
fuori” e “L’uomo di ieri”. Secondo 45
giri: “Quello che non sai” e “Bikini
Beat”; seguito da “Per quelli come noi”.
Vincono il Festival delle Rose con il brano “Brennero
66”, seguito da “Nel buio”.
1967 Mauro
Bertoli lascia il gruppo, che in piena
Beatles-mania mette in mostra una forte
personalità e la caratteristica più imitata
negli anni: la fusione delle voci.
1968
Strepitoso successo di “Piccola Katy”.
Dodi Battaglia sostituisce Mario Goretti.
Altro singolo: “Buonanotte Penny”.
1969
Partecipano al Cantagiro con “Mary Ann”,
seguito dal brano “Goodbye Madama Butterfly”.
1970
L’uscita dell’ellepì “Memorie” è seguita
da una tournèe in Giappone, dove vengono
ricoperti di elogi entusiastici.
1971
Firmano il primo contratto discografico con la
CGD, che ancora oggi pubblica i loro cd.
Conquistano il numero 1 della hit parade con “Tanta
voglia di lei” e proseguono la loro grande
caratura artistica con l’enorme successo di “Pensiero”.
Stefano D’Orazio prende il posto di
Valerio Negrini, che rimane comunque il quinto
Pooh firmando come autore molti testi delle loro
canzoni. Esce il primo 33 giri su etichetta CGD:
“Opera prima”.
1972 Primo
disco d’oro per “Tanta voglia di lei”.
Tournèe in Venezuela e in Inghilterra. Esce il
nuovo Lp “Alessandra” che vende 250 mila
copie sull’onda delle nuove sonorità scoperte in
Inghilterra. Notevole successo e parecchi dischi
d’oro per i singoli “Cosa si può dire di te”,
“Noi due nel mondo e nell’anima” e “Nascerò
con te”. I Pooh sono protagonisti di un tour
teatrale con quaranta professori d’orchestra.
1973 Red Canzian sostituisce Riccardo
Fogli e il gruppo parte per il suo primo tour
negli Usa. Esce il 33 giri “Parsifal”, un
disco storico e campione d’incassi per oltre un
decennio con 400 mila copie vendute (un record
incredibile per quel periodo, nel quale un Lp di
successo mediamente non superava le 100 mila
copie).
1974 Il
nuovo Lp “Un po’ del nostro tempo migliore”
si aggiudica l’ennesimo disco d’oro con mezzo
milione di copie vendute. La CGD pubblica la
prima raccolta “Pooh 1971-1974”, che
ottiene subito il disco d’oro.
1975 Esce “Forse
ancora poesia”: è l’ultimo album realizzato
con il produttore Giancarlo Lucariello (con loro
dal 1971). Da questo momento i Pooh
autoproducono i loro dischi, mettendo in piedi
una struttura manageriale sempre più autonoma e
soprattutto sempre più avanzata
tecnologicamente. Partono per una lunga e
fortunata tournèe nell’Est Europa: Bulgaria,
Cecoslovacchia e Romania.
1976
Festeggiano 10 anni con il 33 giri “Poohlover”
e il singolo “Linda”, che conquista
immediatamente il primo posto in classifica.
1977 Nuovo
show. Nuovo album: “Rotolando respirando”.
Nuovo singolo: “Dammi solo un minuto”.
Arricchiscono il proprio bagaglio artistico e
culturale con un tour in Canada, Stati Uniti e
America del Sud.
1978 I Pooh
sono i primi a usare la tecnologia laser nei
concerti. Esce l’antologia “Pooh 1975-1978”
e il decimo 33 giri di inediti “Boomerang”
(disco d’oro). Consueto successo per il singolo
“Cercami”.
1979
Anticipato dal singolo estivo “Io sono vivo”,
il nuovo album “Viva” frantuma tutti
record di vendita. Diventati famosi anche a
livello internazionale, i Pooh pubblicano in
tutto il mondo il 33 giri “Hurricane”,
inciso in lingua inglese e prodotto da Teddy
Randazzo.
1980 “Viva”
ottiene il disco d’oro. Escono il singolo “Canterò
per te” e il nuovo album “Stop”.
1981
Pubblicano il 33 giri “Buona fortuna” e
il tour estivo riscuote risultati strepitosi.
Dopo l’uscita dell’antologia “Pooh 1978-1981”,
debuttano dal vivo in Sudamerica e Russia.
1982 Esce
il doppio live “Palasport”: contiene due
brani inediti, “Canzone per l’inverno” e
“Siamo tutti come noi”, e precede
l’uscita dei singoli “Non siamo in pericolo”
e “Anni senza fiato”.
1983 Nella
calda atmosfera dei Carabi nasce il 33 giri “Tropico
del nord” che raggiunge subito il primo
posto in hit parade e a Natale viene pubblicato
anche su cd (il primo realizzato da artisti
italiani) con l’aggiunta dei brani “Colazione
a New York” e la cover di “Happy
Christmas” di John Lennon. Si aggiudicano
l’ennesimo disco d’oro e un ambitissimo premio
per le vendite del videoclip “L’anno del
tropico”, anch’esso realizzato ai Caraibi.
1984
Incidono il ventesimo album “Alhoa” alle
Hawai, nel favoloso studio di registrazione di
George Benson. Girano un film per la Rai.
1985 Esce
il cd “Asia non Asia”, realizzato in
Giappone e preceduto dal singolo “Se nasco
un’altra volta”. A fine anno la CGD pubblica
la quarta raccolta: “Pooh 1981-1984”.
1986
Celebrano in modo entusiasmante i 20 anni di
carriera: vengono nominati Cavalieri della
Repubblica; l’album “Giorni infiniti” e
il tour omonimo riscuotono un altro enorme
successo; vengono immortalati nel Museo delle
Cere di Roma.
1987 Il
triplo disco dal vivo “Goodbye” è la
testimonianza live del tour celebrativo del
Ventennale: 3 dischi in vinile grigio e 3 dischi
d’oro conquistati. “Goodbye e…” è il
titolo del nuovo tour italiano di 50 date. In
autunno esce il nuovo cd “Il colore dei
pensieri” che inaugura lo splendido rapporto con
il WWF.
1988 Il
nuovo album “Oasi” riceve il disco d’oro
prima ancora di uscire ufficialmente (il 26
setembre), perché i negozi sono sommersi di
prenotazioni.
1989 Un
anno dedicato interamente al WWF, a cui viene
devoluto il ricavato del brano “Concerto per
un’oasi” (pubblicato in versione mix su
vinile verde). Durante il tour italiano di 40
date, i Pooh prendono in esame il problema
ecologico più grave della città che li ospita,
in collaborazione con la sede regionale del WWF.
Il loro impegno ambientalista durante la tournèe
favorisce l’iscrizione al WWF di 15 mila
ragazzi, che diventano 50 mila nei mesi
successivi. In autunno la CGD pubblica la
raccolta “Un altro pensiero” e a dicembre
esce il singolo “Donne italiane”.
1990
Partecipano per la prima volta al Festival di
Sanremo: vincono con il brano “Uomini soli”,
seguito dall’album omonimo pubblicato
contemporaneamente in tutta Europa. Il videoclip
di “Uomini soli” è il primo realizzato in
alta definizione. Il cd entra direttamente al
primo posto nella classifica degli album, nella
quale resta per 10 mesi; mentre nella hit parade
dei singoli troviamo sia “Uomini soli”
che il precedente “Donne italiane”. Segue
un’intensa attività live: 7 concerti nei
palasport italiani tra la fine di marzo e
l’inizio di aprile; il tour nel Nord America a
maggio; la lunga tournèe estiva (52 date) che il
27 settembre culmina nel concerto davanti a 100
mila persone in Piazza Duomo a Milano. L’anno si
chiude con la raccolta “25…la nostra storia”,
che in sole due settimane vende 450 mila copie.
1991 I Pooh
festeggiano 25 anni di musica insieme con il
trionfale tour nei teatri (dove non si
esibiscono da più di 10 anni) intitolato proprio
“25…la nostra storia”, nel quale
s’intrecciano canzoni, racconti, foto e aneddoti
dissacranti sulla loro carriera. Il tour
teatrale (in primavera e in autunno) e quello
estivo negli stadi richiamano oltre 450 mila
persone; mentre il greatest hits “25…la
nostra storia” supera le 800 mila copie
vendute, aggiudicandosi il quadruplo disco di
platino. Altro primato: le due videocassette con
la registrazione del concerto del tour teatrale
vendono 50 mila copie.
1992 Il
nuovo cd “Il cielo è blu sopra le nuvole”
impiega solo una settimana a scalare la vetta
della classifica: è triplo disco di platino con
più di 300 mila copie vendute. Il tour invernale
nei palasport italiani è un trionfo di sold out:
la loro popolarità è così grande, che quando
appaiono in televisione fanno immancabilmente
impennare l’audience del programma che li
ospita.
1993 A
Naxos, durante la serata finale del Premio
Internazionale Regia Televisiva, ricevono un
premio speciale proprio perché sono gli ospiti
musicali che fanno gli ascolti più alti in tv.
Partecipano al Cantagiro come padrini
dell’iniziativa “Riforestiamo le città”
promossa dal WWF. L’impegno ambientalista dei
Pooh si concretizza nelle 50 date del tour
estivo: i sindaci delle città in cui si
esibiscono, alcune delle quali scelte apposta
perché appartenenti alle aree italiane più
degradate, vengono invitati a piantare un albero
per ogni bambino nato quell’anno. A ottobre il
tour trasloca negli Usa e in Canada; in novembre
pubblicano “Pooh Book”, una raccolta
delle loro canzoni incise fra il 1971 e il 1990.
1994 La prima metà dell’anno è dedicata
alla realizzazione del nuovo disco “Musicadentro”,
che viene concepito in una grande villa sulla
Costa Azzurra e poi registrato nei prestigiosi
studi veneti di Villa Condulmer. “Musicadentro”
esce a settembre e in meno di due mesi guadagna
il doppio disco di platino. La tournèe che parte
in ottobre visita l’intero territorio nazionale
con 50 debutti teatrali. A dicembre Roby, Dodi,
Red e Stefano partecipano a Telethon con il “Treno
Pooh della Solidarietà”: si tratta di un
vagone speciale (costruito dal gruppo stesso)
agganciato al convoglio di Telethon, che si apre
con un meccanismo idraulico e si trasforma in un
palco perfettamente attrezzato per il concerto.
Il risultato è molto gratificante, sia sul piano
umano che su quello professionale: più di 2 mila
chilometri percorsi; 6 stazioni visitate da sud
a nord; oltre 3 ore di collegamenti televisivi e
radiofonici; migliaia di persone ai loro show. E
soprattutto: più di 2 miliardi e mezzo di lire
(raccolti sui luoghi dei concerti e attraverso
le offerte telefoniche durante le loro
esibizioni) che i Pooh hanno portato alla causa
di Telethon. L’anno termina con un altro momento
esaltante: la Rai trasmette in mondovisione il “Concerto
di Natale”, che vede i Pooh nella Sala Nervi
della Città del Vaticano accompagnati
dall’Orchestra Sinfonica e il Coro Polifonico di
Santa Cecilia.
1995 In
febbraio fanno un altro tour di 30 date: tutte
sold out. In maggio esce “Buonanotte ai
suonatori”: doppio album live che diventa
presto doppio disco di platino. In giugno
ricevono un altro riconoscimento dal Premio
Regia Televisiva della Rai come campioni
d’ascolto per il 1994. In luglio parte una
singolare tournèe: la band gira l’Italia con il
loro speciale container che si trasforma in
palcoscenico, una sorta di arena privata
itinerante nella quale si esibiscono in uno show
di grande musica e molti effetti speciali. Anche
in questo caso, i 32 concerti registrano ovunque
il tutto esaurito: è l’evento musicale del 1995
e infatti a settembre ricevono il Telegatto
d’Oro per la Tournèe dell’anno. In novembre esce
la videocassetta “Un anno di Pooh”, che
raccoglie i momenti più importanti dall’agosto
’94 all’agosto ’95. In dicembre sono ancora
ambasciatori di Telethon con una serie di
performance eccezionali: 4 concerti al teatro
Pirandello di Agrigento, 5 piazze del sud Italia
con la loro arena itinerante e 7 stazioni
ferroviarie con il proprio treno della musica;
con oltre 20 ore di diretta televisiva (più i
collegamenti radiofonici, gli incontri nelle
scuole e gli altri interventi a sostegno della
maratona di beneficenza) dal 4 al 16 dicembre. A
Natale pubblicano la raccolta antologica dal
1966 al 1995 “Pooh Book”, che hanno
completato in ottobre incidendo nuovamente
alcune canzoni dei loro inizi nel proprio studio
di registrazione a Milano.
1996 30
anni di Pooh! Durante la prima edizione del
Salone della Musica di Torino, in ottobre,
presentano il nuovo album “Amici per sempre”,
che è disco di platino già in prenotazione e la
settimana dopo è ai vertici delle classifiche di
vendita. Il cd contiene una traccia cd-rom
gratuita, che viene definita la traccia
multimediale più tecnologica realizzata in
Italia. Da sempre attenti alle nuove frontiere
della tecnologia, aprono il primo sito internet
musicale italiano:
www.pooh.it , che richiama migliaia di
visitatori nelle tante iniziative on line e
viene imitato da molti.
Al ritorno dalla tournèe nel Nord America
vengono accolti dal secondo disco di platino per
le vendite di “Amici per sempre”: 30 anni
di successo immutato per un gruppo musicale è un
fatto più unico che raro. E difficile da
analizzare: ci prova il giornalista Franco
Dassisti che vive a stretto contatto con loro
per un certo periodo e scrive un libro
biografico (edito da Mondatori) nel quale
racconta storie, confidenze e retroscena di una
carriera fatta non solo di musica. In dicembre
partecipano a Telethon per il quarto anno
consecutivo, sempre visitando l’Italia intera
con il loro treno della solidarietà.
1997 Il “Tour
Amici per sempre” (22 sold out nei
palasport) viene premiato come evento musicale
dell’anno per le novità tecnologiche (audio e
luci), per l’innovativo concetto di stage e
soprattutto per la straordinaria partecipazione
di pubblico. Nel frattempo, esce il libro “Quello
che non sai”, che diventerà la seconda opera
editoriale più venduta dell’anno con oltre 50
mila copie e 3 edizioni. Dopo il terzo disco di
platino di “Amici per sempre”, partono
per un tour estivo di 29 concerti: una
megaproduzione con più di 100 collaboratori al
seguito e presenze medie di 8 mila spettatori,
con una punta di 43 mila. In settembre, Vota la
Voce li incorona “miglior gruppo italiano” con
l’ennesimo Telegatto d’Oro (in carriera ne hanno
ricevuti 14!). Il 27 novembre esce la raccolta “The
Best Of Pooh” (doppio platino già in
prenotazione) con 28 canzoni storiche e 2 brani
inediti. Per il quinto anno consecutivo sono fra
i protagonisti assoluti di Telethon: si spostano
a bordo di un enorme C130 dell’aeronautica
Militare per portare la loro musica in 6
straordinarie location, fra cui i ghiacciai del
Monte Bianco, le basi militari in Sicila e il
Sagrato della Chiesa di Padre Pio. L’anno
termina con il quarto disco di platino per “The
Best Of Pooh”, che raggiunge le 400 mila
copie vendute.
1998 I 15
concerti nei palasport (iniziati in marzo) sono
una ennesima megaproduzione, il palco misura 38
metri di fronte, 12 d’altezza e 18 di
profondità, con un’appendice anteriore
triangolare che s’immerge nella platea per altri
12 metri. Per portare in giro questa struttura
occorrono 14 camion autoarticolati! In estate
fanno altri 32 live negli stadi: in totale
richiamano più di 350 mila persone e ricevono un
altro Telegatto d’Oro, che li premia per
l’evento musicale dell’anno e per le vendite di
“The Best Of Pooh” che ottiene il quinto
disco di platino. Da ottobre sospendono ogni
apparizione pubblica per concentrarsi sul nuovo
disco: unica eccezione è un’esibizione benefica
a Lourdes organizzata proprio in ottobre
dall’UNITALSI (una singolare iniziativa
mantenuta a lunga nel più assoluto riserbo).
1999 I Pooh
trasferiscono tutte le loro attività in un unico
stabile di oltre 4 mila metri quadri a Milano:
concentrano in questo Palazzo della Musica
uffici operativi, editoriali e manageriali,
archivi storici, magazzini per strumenti,
scenografie, palcoscenici, automezzi e strutture
da tournèe, laboratori di manutenzione e
officine per la realizzazione dei loro progetti
live. Il fiore all’occhiello è lo studio di
registrazione, dotato di tecnologia
avanzatissima, nel quale incidono il nuovo album
“Un posto felice”: un disco registrato
interamente in digitale e senza alcun supporto
magnetico, che propone un suono di straordinaria
qualità. La stessa alta qualità dei contenuti
musicali e artistici. L’uscita del disco, il 15
aprile, coincide con la festa d’inaugurazione
del Palazzo della Musica. Ed è subito
entusiasmo: “Un posto felice” conquista
il primo posto in hit parade, resiste in
classifica per 42 settimane (quasi un anno
intero) e si aggiudica 4 dischi di platino con
oltre 400 mila copie vendute. È un risultato
strabiliante, considerato che la discografia
italiana in questo periodo accusa una flessione
di mercato del 30%. Seguono 45 concerti per un
totale di circa 380 mila persone: il tour si
chiude con l’esibizione in Piazza Grande ad
Arezzo trasmessa in diretta televisiva da
Mediaset con picchi Auditel di 7.200.000
telespettatori. A grande richiesta, Mediaset
replica la trasmissione dello show due mesi più
tardi e a Natale esce la videocassetta
dell’evento: distribuita da Warner Video in 20
mila pezzi, diventa la videocassetta musicale
italiana più venduta dell’anno.
L’impegno civile e sociale dei Pooh trova un
nuovo alleato in Rock No War: grazie a
una raccolta fondi effettuata durante i concerti
estivi, il gruppo acquista 10 parchi gioco per i
bambini coinvolti nella guerra dei Balcani e con
il contributo dell’Aeronautica Militare li
consegna personalmente in Kossovo, Bosnia,
Macedonia, Serbia e Montenegro. Durante tutto
l’anno il sito web dei Pooh trasmette in tempo
reale oltre 70 ore di eventi speciali,
totalizzando più di 1 milione 800 mila contatti:
questo successo multimediale viene sottolineato
dal quotidiano Il Sole 24 Ore che definisce il
sito www.pooh.it come il più innovativo,
dinamico e visitato fra quelli musicali. Il 31
dicembre i Pooh festeggiano l’arrivi del nuovo
millennio con un concerto al porto di Sanremo
trasmesso in diretta dalla Rai.
2000 Il 29
settembre esce il nuovo album “Cento di
queste vite” (una curiosità: contiene 11
canzoni e non dieci come nei loro dischi
precedenti), che seguendo una tradizione ormai
consolidata viene presentato a tutti, critici e
fan, nel Pooh Day del giorno precedente. Nei
mesi successivi la band è ospite nei programmi
più prestigiosi per la promozione di “Cento di
queste vite”, che ottiene il doppio disco di
platino già in prenotazione.
2001 “Cento
di queste vite” veleggia verso il quadruplo
disco di platino con più di 350 mila copie
vendute. Parte un lungo tour invernale-estivo
che viene in seguito consacrato come l’evento
live di maggior successo nel panorama musicale
italiano: 61 concerti fra palasport, piazze
storiche e stadi, con oltre 700 mila presenze.
In primavera i Pooh si recano in Madagascar per
inaugurare una scuola costruita per i bambini
del lebbrosario del piccolo paese di Farafangana
(nel sud-est del Madagascar), realizzata grazie
ai fondi raccolti durante il tour invernale
dalle associazioni Rock No War e Amici del
Madagascar. Durante lo SMAU il sito ufficiale
www.pooh.it riceve il Premio WWW 2001 del
quotidiano Il Sole 24 Ore come Miglior Sito
Internet dell’Anno nella categoria Arte e
Cultura. L’8 novembre il sito registra il
massimo storico di contatti in occasione della
diretta on line minuto per minuto del Pooh Day,
nel quale vengono presentate due straordinarie
raccolte: “Best Of The Best” (due
prodotti speciali e distinti: un cd doppio e un
cd singolo) che raccolgono il meglio del loro
sconfinato repertorio. Negli ultimi due mesi
dell’anno il gruppo mette a punto le musiche di
“Pinocchio”, il musical prodotto insieme
alla Compagnia della Rancia con la regia di
Saverio Marconi.
2002 Mentre
il cd “Best Of The Best” ottiene il
triplo disco di platino con oltre 350 mila copie
vendute, il gruppo si concentra sulla produzione
delle musica e sui provini per il cast di “Pinocchio”.
In luglio parte una tournèe di 32 date con due
allestimenti diversi: uno per gli stadi e i
grandi spazi, un altro per gli anfiteatri
storici. Al tour, che riscuote il consueto
successo di critica e pubblico, è collegata una
nuova iniziativa a scopo sociale: si chiama “Salva
la musica” e raccoglie fondi per l’acquisto
di strumenti musicali da destinare alle aule di
musica di alcune scuole italiane, una per ogni
regione, situate in zone definite a rischio.
Grazie al grande cuore del pubblico dei Pooh
vengono raccolti più di 100 mila euro: la prima
aula di musica “targata Pooh” viene inaugurata
in ottobre nella scuola media statale
Luini-Falcone di Rozzano, in provincia di
Milano. L’8 novembre esce il cd “Pinocchio”
(disco di platino): contiene 11 canzoni,
arrangiate e interpretate dai Pooh, scelte fra i
24 brani che daranno poi vita al musical. A
dicembre si esibiscono nel loro terzo Concerto
di Natale dalla Sala Nervi della Città del
Vaticano.
2003 Arriva
finalmente il tanto atteso musical “Pinocchio”:
regia di Saverio Marconi e musiche dei
Pooh, che firmano anche come produttori assieme
alla Compagnia della Rancia. Il debutto
ufficiale avviene il 14 marzo al teatro Diners
della Luna di Assago (Milano): grande entusiasmo
di pubblico e critica, che lo paragona alle
classiche produzioni di Broadway e londinesi. Lo
spettacolo prosegue senza soste fino a giugno,
per poi ripartire nella stagione autunnale
ancora da Milano.
2004 A metà
gennaio il musical “Pinocchio” si sposta
a Roma e chiude la prima parte di repliche con
una rappresentazione sold out al Gran Teatro.
Il 21 maggio esce il nuovo cd dei Pooh
intitolato “Ascolta”, che entra
direttamente al numero uno della classifica
degli album più venduti. Il tour estivo di parte
il 3 luglio dallo Stadio Comunale di Castelvetro
(Modena) e si conclude il 27 agosto al Teatro
Puccini di Torre del Lago (Lucca) per un totale
di 36 concerti. L’attività live prosegue senza
sosta e riporta i Pooh nei teatri a 10 anni di
distanza dall’ultimo tour teatrale (quello
ispirato all’album “Musica Dentro” del
1994): il 22 ottobre il tour “Ascolta in
Teatro” debutta al teatro Coccia di Novara.
“ASCOLTA IN TEATRO TOUR 2004“ ottiene
numeri da record: 48 rappresentazioni in 21
città nell’arco di 60 giorni… e tutti i teatri
sono sold out per un totale di oltre 60.000
presenze. Il 26 novembre esce il dvd "Pooh
Ascolta Tour Live 2004", uno straordinario
doppio DVD live, con l’audio in Dolby Digital
5.1 Surround Sound, con oltre 190 minuti di
musica e spettacolo di elevata qualità audio e
video.
2005 La
tournèe teatrale prosegue superando le cento
rappresentazioni: 140 repliche teatrali che
consacrano l’ASCOLTA IN TEATRO TOUR 2004-2005
come il tour teatrale continuativo più lungo
nella storia musicale italiana. Tirando le somme
delle due tournèe, quella negli stadi
dell’estate 2004 e quella nei teatri a cavallo
fra i due anni, i Pooh possono vantare oltre 500
mila spettatori in circa 150 concerti per più di
400 ore di musica dal vivo.
Il 18 novembre 2005 esce il nuovo
album-collection “La Grande Festa”, che
contiene 2 canzoni inedite (“La grande festa”
e “Destini”) e 31 brani storici: Roby
Facchinetti, Dodi Battaglia, Stefano D’Orazio e
Red Canzian danno il via ufficiale alla “grande
festa” per i 40 anni di attività musicale dei
Pooh.
2006 Le
celebrazioni per il quarantennale iniziano con
un concorso molto speciale: vengono invitate le
cover band dei Pooh di tutta Italia a inviare il
proprio materiale per scegliere la Official
Tribute Band 2006. Le migliori band
selezionate si esibiscono nella serata finale
che si tiene il 10 Febbraio al Palazzo dello
Sport di Ponte di Legno davanti a una giuria
d’eccezione composta oltre che dai quattro Pooh,
da Vip, giornalisti e addetti ai lavori. In
Aprile inizia la parte invernale nei Palasport
del tour: 15 date tutte sold out. Per
l’occasione i Pooh indicono un concorso in
collaborazione con il sito ufficiale per
“invitare” i fan sul palco con loro: “Sul
Palco con i Pooh”. Numerosissimi fan inviano
il loro filmato in cui interpretano un pezzo dei
Pooh, e i più belli e originali vengono
proiettati su un maxischermo (ulteriore novità
dello spettacolo mai adottata prima) prima
dell’inizio dei concerti. Non manca il progetto
di solidarietà: i Pooh, insieme a Rock No War,
raccolgono fondi da destinare alla costruzione
di una scuola che ospiterà 250 bambini sordomuti
a Kochcikade in Sri Lanka. Scuola che viene
costruita e inaugurata a Maggio con la presenza
alla cerimonia degli stessi Pooh. Sempre a
Maggio prende corpo il progetto “Cuore Azzurro”:
la Figc chiede ai Pooh di comporre l’inno
ufficiale della Nazionale Italiana di Calcio. Il
progetto coinvolge anche i giocatori stessi che
cantano la loro versione dell’inno. Anche questo
progetto è legato a una iniziativa benefica: i
Pooh, insieme a Rock No War e alla Fondazione
Don Carlo Gnocchi destinano i ricavi delle
vendite a favore delle vittime della violenza
della guerra in Sierra Leone. Fondi che saranno
impiegati nella costituzione di una cooperativa
per l’insegnamento, lo sviluppo e la ripresa
delle attività artigianali. Il progetto continua
anche a Luglio, quando inizia la seconda parte
del tour del quarantennale, che tocca stadi e
piazze in tutta Italia per un totale di 31 date
con un gran finale per la prima volta nella
suggestiva cornice dell’Arena di Verona. Anche
in queste occasioni vengono raccolti ulteriori
fondi da destinare alla Sierra Leone.
Eccezionalmente dopo il tour, a ringraziamento
dei fan che li hanno sostenuti nel corso di
questo importante anniversario, i Pooh regalano
un concerto completamente gratuito il 22
Settembre a Padova, Prato della Valle, davanti a
120.000 persone. In questa occasione lo
spettacolo viene registrato e filmato, e
costituirà il cd più dvd live “Noi con Voi”,
in uscita il 17 Novembre, contenente due inediti
(“Il cielo non finisce mai” e “L’amore
costa”).
|