pulcino di 1 settimana

Lo struzzo è originario dell'Africa e appartiene alla famiglia dei ratiti: è un uccello dotato di uno sterno a piastra, non ha un petto come i polli o i tacchini, infatti, non è "un pollo gigante" come spesso si pensa.

Lo struzzo è l'uccello vivente più grande del mondo, ma possiede due ali atrofizzate e talmente piccole rispetto alla sua mole che non può volare. In compenso è un corridore, infatti, con le sue possenti zampe raggiungono in poco tempo una velocità di 70 km orari.

Le zampe terminano con due dita, una delle quali è provvista di un unghione, arma temibile poiché lo struzzo quando si sente minacciato sferza delle zampate poderose con tutta la potenza dei suoi 150 kg, infatti, un

animale adulto in piena maturità raggiunge i 150-180 chilogrammi e un'altezza di 2,50 metri.

Gli struzzi sono allevati all'aperto, se possibile in recinti ampi che consentono loro di correre e di ballare. Si, perché uno struzzo felice balla sia la mattina presto sia la sera, sincronizzato con i suoi compagni.

Gli struzzi sono erbivori, e poiché vivono fuori del loro ambiente sono alimentati con i migliori foraggi, costituiti prevalentemente da erba medica fresca in estate e fieno di medica disidratato in inverno con l'aggiunta di un mangime bilanciato privo di qualsiasi farina animale.

Verso i tre anni d'età raggiungono la maturità sessuale, i maschi con la loro livrea nuziale (infatti, le zampe, il becco e il contorno degli occhi diventano di un bel colore rosso brillante) si esibiscono in una danza rituale, si siedono con le ali aperte e tenendo la testa reclinata dondolano il collo che alternativamente colpisce i fianchi (vedi foto). Le femmine sbattono le ali e con la testa radente il suolo emette un suono col becco che viene aperto e richiuso continuamente, le femmine depongono delle uova di un bel colore panna che sono raccolte subito dopo; queste uova verranno messe in incubatrice e dopo una quarantina di giorni nasce un pulcino robusto e autosufficiente. Questi pulcini crescono rapidamente sono ricoperti di piume marroni con punte color caffelatte e già all'età di10-12 mesi raggiungono la statura dei genitori e un peso che si aggira sui 100-120 chilogrammi e a quest'età il loro destino è già stabilito, verso i quattro mesi i pulcini destinati alla riproduzione vengono allevati con un mangime che li prepara alla loro futura carriera, verso il quindicesimo mese di vita le piume iniziano a differenziarsi, le femmine avranno piume marroncine - grigie, i maschi delle bellissime piume nere, entrambi i sessi avranno alle estremità delle ali e della coda delle piume bianche e alla base del collo un collarino bianco. Nello stesso periodo i pulcini destinati alla produzione della carne sono allevati con un mangime chiamato "da ingrasso"e foraggi (erba medica e fieno di medica, silomais) all'età di dieci -dodici mesi sono pronti per essere macellati.

La carne dello struzzo è rossa e non bianca come il pollo, si può paragonare al manzo oppure al cavallo; è una carne povera di grassi, è particolarmente ricca d'acidi grassi polinsaturi (che formano il colesterolo buono), sono abbondanti quelli di tipo Omega-3

Ci sono alcuni libri di ricette che offrono tante proposte che vanno dagli antipasti al dolce, uno molto semplice è proposto da Papi Editore con il suo "In Cucina con la Carne di Struzzo".

Susanna De Martis - De. Ca. struzzi.
Località Sos Pianos - Oschiri (SS)
Tel. 079-734183
E-mail. adue@interfree.it

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