Sul tetto del mondo

Il Posto dell'Airone

Messaggio inserito da luigi il 24/02/2012 alle ore 13.33.08

C'è una grande casa con in fronte un orologio
Che aspetta sull'ultima curva
Poi trovi il canale dove Nat e la sua orchestra
Al mattino pescano le rane
C'è una femmina bastarda che abbaia e fa la guardia
Con il cuore dolce e gli occhi di bambina
E c'è il tramonto che si allunga fino al fischio di quei treni
Ubriachi di pianura e di campagna

C'è un posto che respira e vive dentro la mia storia
E' là verso Sant'Agata e il viottolo del Cane
Se passi proprio adesso ci troverai un'airone
Con le ali aperte fermo ad aspettare

C'è un vecchio biliardino sotto al portico d'entrata
Per segnare un goal anche alle stelle
E un albero fiorito che un'estate ha regalato
La sua ombra a un nobile irlandese
C'è una cucina larga come quella di una nave
Col camino e il fuoco sempre acceso
E un lago tutt'intorno ti circonda in un abbraccio
Che sa di lichene e di lambrusco

C'è un sardo stralunato che bestemmia alla nebbia
Ma il suo cuore è appeso a queste mura
E un clan di musicanti e mille storie di frontiere
Raccontate tra bicchieri di nocino
C'è un piemontese innamorato che si incanta ad ascoltare
Ogni nuova musica che appare
E c'è un suono che nessuno è mai riuscito a catturare
L'eco del giorno che sta per cominciare
L'eco del giorno che sta per cominciare